• Chi siamo, cosa desideriamo
  • Contatti
  • #NoViolenza #Donne
  • 14 febbraio 2013 One Billion Rising
  • Restiamo Umani-Vik

DonneViola

~ Siamo Donne Viola, donne che non hanno bisogno di urlare e prevaricare per far sentire la propria voce nella società

DonneViola

Archivi della categoria: L’essenziale

Quando muore un Poeta

02 venerdì Mar 2012

Posted by DonneViola in Cuore, L'essenziale

≈ 2 commenti

Tag

animi, infin, lucio, poeta

Quando giunge l’ora ed un Poeta muore
socchiude piano gli occhi, senza far rumore;
lasciando poi incompiuta, o scritta per metà,
ancora una poesia

o una triste verità.
Allora ci si accorge, leggendo l’ultimo verso…
di quale gran tesoro…fugace, si è poi perso;
oppure un gran sipario si è chiuso su una vita,
che solo alla sua morte, verrà infin capita.

Poemi, capoversi, distici e canzoni
restano in memoria, e nel cuor mille emozioni;
il Poeta si commiata, saluta e se ne và…
lasciando in mille animi

mille perplessità!

Ciao Lucio.

Nicola Ambrosino

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

natale ed il telecomando

26 lunedì Dic 2011

Posted by DonneViola in L'essenziale

≈ Lascia un commento

Tag

Natale

I primi dubbi iniziano dopo le festività dei morti!

All’improvviso, da un’atmosfera triste e grigia, vieni catapultato in mezzo a vetrine scintillanti, strade piene di lucine che si accendono e spengono, marciapiedi traboccanti di gente .
Novembre passa in fretta e ci ritroviamo ad un passo dal Natale!
Cappero! L’albero di Natale!


Quest’anno deve essere piu’ bello del precedente! Occorre l’albero alla moda!
Vasta scelta e prezzi esorbitanti ma il sacrificio vale la pena di essere sostenuto!
Palline, bianche, argentate, trasparenti con o senza disegnino, fiocchi, fiocchetti e fiocconi, luci a chilometraggio vario per un abero che consuma energia per un intero pianeta e…voilà…anche quest’anno il nostro albero e’ più’ bello di quello del vicino!
Fatto l’albero decidi che e’ tempo di uscire per i regali!
Ti vesti perchè fa freddo e scendi in strada!

A vederla la strada!


Ti ritrovi in un nugolo di apette impazzite che si asfaltano a vicenda cercando di raggiungere la meta!

Si la meta!


Il negozio più chic della città ci aspetta e noi non dobbiamo esserci!  Magari prima degli altri così abbiamo più scelta!
Regalo ricco mi ci ficco!


Inizia l’elenco dei buoni e dei cattivi e in ultimo rimane la lista dei ne’ buoni ne’ cattivi!
Sciarpa per il babbo e guanti per il suocero sono un classico!

Fatto!


Profumo o maglia per la mamma! Maglia! Il profumo l’ha ricevuto lo scorso anno!
Ecco qua!
Cerchi in tutta la città una corda saponata per la suocera ma alla fine opti per delle saponette profumate!

Regalo a posto anche se non merita! troppo acida!


Dopobarba o cravatta per il marito? Cravatta, decisamente cravatta! Poi, a regalo dato, ti accorgi che nell’armadio, una dietro l’altra, ce ne sono 364!

Ma sempre utile e’ la 365 perchè permette il cambio giornaliero assicurato per un anno! 


Avanti con i figli!
Li abbiamo grandi? Soldi, senza dubbio alcuno!

I piccoli?

Loro, abituati per tempo, da noi genitori previdenti, a scrivere a babbo Natale a ferragosto, ci danno ampia scelta!
Mostri e mostriciattoli di ogni specie e consolle alienanti! Pronti ad investire sul loro futuro ci dirigiamo nel megagalattico negozio e compriamo tutto l’occorrente!
Le ore che passarenno davanti allo schermo consentiranno a noi di fare le nostre faccende senza preoccuparci che finiscano in strada o peggio ancora a ridere e scherzare con i coetanei!

La casa protegge da tutto e la consolle protegge noi genitori!

Che dio sia lodato ..

….i regali piu’ importanti sono terminati e anche per quest’anno siamo riusciti nel nostro compito!
Poi vengono le cognate!

Si loro! quelle antipatiche donne che ogni tanto frequentano le nostre case, quelle che si invitano da sole e che interferiscono con le normali abitudini di un focolare che non appartiene loro!
A loro garantiamo l’annuale bustina di fiori secchi profumati per biancheria! mai la stessa per due anni di seguito!

Ecco poi i cognati! Annoso problema!
Maglia? Profumo? Libro? Topolino? Problema da poco il loro regalo!
Eureka! Lampadina accesa e ti dirigi subito in enoteca!
Una bottiglia di buon vino o liquore!
Se ama degustare e’ il regalo giusto! Se e’ astemio diventerà un buon collezionista!
Venti giorni a sgambettare come forsennate per le strade ma tutto e’ a posto!


Rientri e ti siedi ..stanca e distrutta!

Non fai in tempo a chiudere gli occhi che arriva la telefonata di tutti gli anni!
Tua suocera! Si lei!

La donna della tua vita che con voce dolce, irriconoscibile, ti dice:”Cara, ti ha detto mio figlio ( al secolo tuo marito) che domani siete tutti da me?”
E tu, che fai fatica a riprenderti, con un filo di voce, un rantolo quasi, le rispondi, camuffando la voce :” Si , signora, mio marito mi ha detto oggi a pranzo!”

Di colpo passa la stanchezza!

Devi essere pronta per la litigata di rito prenatalizia con tuo marito, quella che poi ti metterà nella posizione di chiedere un gioiello!
Tu guadagni e lui non ha il problema di pensare a cosa regalarti!
Arrivi finalmente al 25…tavola imbandita, piatti, piattini, bicchieri e bicchierini…tutti i servizi di porcellana sono occupati e qualcuno e’ stato preso in prestito…mangi tutte le portate…sei sull’orlo di una lavanda gastrica ma ti sforzi e nulla avanza!

L’ultimo boccone sta per essere preda dei tuoi denti e guarda un po’ chi arriva?


L’insensibile giornalista che ti propone il servizio sui bambini africani che stanno morendo di fame…li guardi e ti chiedi come mai loro, con il pancino gonfio, stanno morendo e tu con lo stomaco che chiede asilo politico in un altro corpo stia ancora li in attesa del dolce!


Ascolti tutto con attenzione e quasi riesci a commuoverti …la lacrimuccia sta per scendere quando una mano gentile e pietosa prende il telecomando e cambia canale dicendo:

” pure oggi che e’ Natale devono farci sentire queste cose?”
Già, come se per gli altri 364 ce ne importasse qualcosa!

Buon Natale a tutti!

Nina

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Il vero Natale

23 venerdì Dic 2011

Posted by DonneViola in L'essenziale

≈ 4 commenti

Tag

Emergency, Natale

Girando nelle città in questi giorni più che Natale sembra di essere a Novembre.

I negozi sono semivuoti e le persone che girano per le strade hanno con sé pochi pacchettini.

Questa crisi spaventa perché,  forse per la prima volta,  si percepisce in maniera reale.

Serpeggia ansia, preoccupazione e molto spesso frustrazione.

In questo Natale anonimo e così sottotono si riesce però a prendere più contatto con sé.

La minore frenesia mi ha aiutato ad avere rapporti più umani e in un certo senso a riscoprire dentro di me il vero senso del Natale.

E così ho scoperto che il Natale che piace a me è:

il Natale di Ilenia che  ci chiede di non esagerare con il cibo, di cucinare il necessario senza inutili sprechi,

il Natale di Sara che ha addobbato l’albero con i regali acquistati da Emergency,

il Natale di mia sorella che ti dice che non vede l’ora di poter stare tutti insieme,

il Natale dei bimbi che entrano in negozio con 10 euro in monetine per comprare il regalo a mamma e papà,

il Natale di Silvia che mi ha donato un bel racconto del libro Cuore che mi ha rimesso in contatto con la vita vera,

il Natale dove quel che conta è il tempo scandito dallo stare insieme e al resto si penserà dopo,

il Natale in cui si festeggiano i  valori veri cercando di metterli in atto nella quotidianità.

E allora a tutte noi auguro un Natale ricco di tutto ciò che è più vero.

Auguro un Natale in cui ognuno di noi possa riprendere contatto con la propria umanità.

Accendiamo noi stessi.


Questo per me è il Vero Natale.

Marta

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
← Vecchi Post

Seguici

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram

DonneViola su Facebook

DonneViola su Facebook

Post più letti

  • ambiente a Quirra
    ambiente a Quirra
  • Vic,Restiamo umani
    Vic,Restiamo umani

Dobbiamo cambiare noi

Il mondo è cambiato. Dobbiamo cambiare noi. Innanzitutto non facendo più finta che tutto è come prima, che possiamo continuare a vivere vigliaccamente una vita normale. Con quel che sta succedendo nel mondo la nostra vita non può, non deve, essere normale. Di questa normalità dovremmo avere vergogna.

(Tiziano Terzani)

Post recenti di DonneViola

  • Balliamo con Alessandra! 8 maggio 2019
  • Ciao Luciana 12 giugno 2018
  • Io sto con Angela 29 marzo 2018
  • Dedicato a quelli e quelle che non ci credono #25novembre 24 novembre 2017
  • Feltri e la pochezza umana #gameover 11 settembre 2017

Seguici su Twitter

I miei Cinguettii

NuvolaViola

#2eurox10leggi #nobullismo #Noslot #NoViolenza #Donne #Save194 15 ottobre 2011 Aldro Ambiente A tu per tu con le donne della realtà Basta Casta Cento passi Cuore Genova Giovanni Lo Porto Indignarsi non basta L'Aquila L'essenziale La forza delle Donne Lavoro Liberate Rossella Urru Libertà di scelta Mondo One billion rising Restiamo Umani-Vik Stato di crisi Uncategorized

Statistiche del blog

  • 177.088 hits

Traduci

Follow DonneViola on WordPress.com

#YoDecido in immagini

#YoDecido Milano
#YoDecido Milano
1545784_10202988808510066_1521882382_n
#YoDecido Torino
#YoDecido Torino
#YoDecido Milano
#YoDecido Milano
20140201_160236
1545630_10202988826430514_569867735_n
20140201_160153
#yodecido Milano
#yodecido Milano

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Annulla

 
Caricamento commenti...
Commento
    ×
    loading Annulla
    L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
    Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
    Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.
    Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
    Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Our Cookie Policy
    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: